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ALCUNE DELLE MODIFICHE ESTERNE APPORTATE DA ELVIS
Dopo l’acquisto della proprietà, i Presley apportarono diverse modifiche per l’ampliamento della casa, in base alle loro esigenze e gusti, tra cui un recinto in pietra che circonda tutta la proprietà, un cancello in ferro a tema musicale, una piscina, un’area per il racquetball e la famosa Jungle Room che è dotata di una cascata interna. Una strada d’accesso curva, costeggiata da un basso marciapiede in calcestruzzo, illuminato da luci elettriche lungo tutto il percorso, porta al viale principale ai piedi della collina, formando un ampio circuito che passa davanti la casa, per poi riscendere giù dalla collina, verso la strada. Dopo l’acquisto Elvis aggiunse alla casa altre costruzioni, strutture e accessori vari, tra cui alloggi per gli ospiti. Nel corso degli anni, i vari interventi, hanno visto Graceland passare da 3.200 mq a circa 5.260 mq. Se ad Elvis piaceva decorare la casa, i suoi genitori si sbizzarrirono a dare il loro tocco personale con un orto e un pollaio. A Graceland viveva anche la nonna paterna, Minnie Mae Presley, che sopravvisse al nipote, al figlio e alla nuora e morì l’8 maggio 1980, a 86 anni. Per molti anni visse lì anche la sorella di Vernon, Delta Elvis fece costruire un recinto in pietra rosa dell’Alabama dividendo la statale che si trova di fronte la casa, nella parte est ed arriva quasi alla fine della proprietà. A questo punto, inizia un alto recinto in legno che circonda la parte restante della proprietà. L’entrata alla proprietà, all’angolo nord-est, è caratterizzato da due colonne in mattoni frontali alla strada, a cui è agganciato il cancello in ferro battuto con decorazioni di note musicali e un chitarrista che Elvis stesso fece costruire nel 1957. ![]() Nel 1971, a destra di una delle colonne dell’ampio cancello, Elvis fece costruire una guardiola in mattoni. Foto di alcuni fans con lo zio di Elvis, Travis Presley, addetto alla guardiola ![]() Il testimone del guardiano passò da Travis a Vester Presley e questa è una targa in segno di gratitudine, appesa alla colonna davanti alla guardiola - Gennaio 2010 ![]() La guardiola ieri ed oggi ![]() Tra il 1964 e il 1965, Elvis fece costruire il Meditation Garden con lo scopo di avere un luogo dove isolarsi e entrare in contemplazione, ripercorrendo in parte quello che era il luogo da lui tanto amato Self Realisation Fellowship, che spesso visitava nel periodo Hollywoodiano. Nel Meditation Garden oggi, oltre ad Elvis, sono sepolti anche i suoi genitori Gladys e Vernon, e la madre di quest’ultimo Minnie Mae. Una piccola lapide ricorda anche il fratello gemello di Elvis Jesse Garon, nato morto e sepolto 42 anni prima in una scatola, in un luogo anonimo del cimitero di Memphis. Le ricerche del luogo di sepoltura di Jesse Garon, dopo 42 anni, furono vane e nemmeno Vernon riuscì a ricordare il posto esatto. Nel Febbraio e Ottobre 1976, la Jungle Room venne convertita in studio di registrazione, dove Elvis Presley registrò alcune canzoni dei suoi due ultimi albums , From Elvis Presley Boulevard, Memphis, Tennessee and Moody Blue Già dal 1978 il pubblico poteva avere accesso al Meditation Garden e finalmente il 7 giugno del 1982 anche Graceland venne aperta al pubblico e così si rese necessario mettere una segnaletica di stop, all’uscita dalla proprietà onde permettere allo shuttle che porta i visitatori all’interno, di avviarsi sull’Elvis Presley Blvd, per raggiungere la stazione degli shuttle che si trova in Graceland Plaza Ultima Modifica di hurt : 31-05-2010 13:32 |
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#2
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Ricordo quando mi capitò di leggere, tanti anni fa, che Graceland era una chiesa sconsacrata...
![]() Era un altro modo per voler far girare voci strane su Elvis, cercando di mettere in risalto le sue stranezze. Già prima che Elvis la comprasse, i vecchi proprietari avevano una spesa di $1.000 dollari al mese per poterla mantenere in ordine: a quei tempi era una bella cifra! Si sa che con il tempo, dopo l'insediamento di Elvis, la cifra salì notevolmente. Questo ci fa capire che, se non ci fosse stata l'idea di aprire Graceland al pubblico, usufruendo delle entrate che arrivano dai visitatori, sarebbe andato tutto perso. L'apertura al pubblico è stata l'idea geniale che rende ancora possibile ai fans di Elvis poter visitare il luogo più importante per la sua vita. LISA
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hurt mi sento di doverti ringraziare perchè quando ho aperto questo topic non pensavo sinceramente che sarebbe stato così importante per farmi conoscere ancora piu' cose riguardo la vita di elvis....queste ultime notizie che hai postato su graceland sono favolose...sapevo ben poco sulla storia di quella casa..è davvero tutto molto interessante!! grazie per l'ottimo contributo e credo di parlare a nome di tutti...
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....grazie Nicoletta anche da parte mia!
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per aver apprezzato. Da parte mia ritengo sempre importante sapere e capire cosa c'è dietro una facciata e questa è un'esigenza che ho sentito in modo particolare per tutto ciò che riguarda Elvis Presley Johnny, non mi chiamo Nicoletta, ma va bene lo stesso !!!! ![]() Quello che conta è la sostanza non il nome ![]() ![]()
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![]() Pensandoci oggi,ieri quando stavo scrivendo,è entrata un amica di famiglia che si chiama appunto Nicoletta,sicuramente è dovuto a quest'episodio la gaffe !Comunque è come hai detto te,è la sostanza che conta
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![]() ![]() ![]() Comunque, Hurt va benissimo !!!! |
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mai fumato canne in vita mia.....
Graceland è stata aperta il 7 giugno.... e per me è una data importantissima.... |
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![]() ![]() ![]() Bastava mettere in evidenza la connessione della data Graceland/Tullio !!!! ![]()
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infatti cosi ho fatto....
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LAUDERDALE COURTS
Federal Housing Authority (FHA) La mancanza di abitazioni era un dei primi segni della Depressione e a Memphis arrivavano intere famiglie provenienti dal Delta, alla ricerca di una loro strada e una nuova vita. Fondata nel 1934, la Federal Housing Authority (FHA) fece sì che l’anno successivo Memphis diventasse la seconda città della nazione (seguita da New York) per la creazione di un’associazione locale per la costruzione di case. Al capitolo 615 del Private Acts del 1935, la Tennessee General Assembly diede alla Memphis Housing Authority (MHA) il nulla osta per lo sviluppo urbanistico mirato alla costruzione di abitazioni. Il significato storico di Lauderdale Courts Lauderdale Courts fu uno dei primi progetti della Roosvelt WPA Housing Developement, realizzati nel paese, sostituendo una serie di baracche senza tubature e per i suoi inquilini significò una tappa importante per realizzare quello che veniva definito Il Sogno Americano. In funzione delle politiche razziali del tempo, il progetto prevedeva due distretti: le Dixie Homes per le famiglie di neri e Lauderdale Courts per le famiglie di bianchi.. L’incarico venne dato ad un gruppo di architetti di Memphis, che in quel periodo era tra i più accreditati di Memphis quali J. Frazer Smith, Walk C. Jones, Sr., George Awsumb, Edwin B. Phillips ed altri, che progettarono The Courts con il principio di una vera e propria comunità. Lauderdale Courts venne realizzata nel 1938 sulla base del programma di sostegno della WPA (Works Progress Administration) durante la presidenza di Franklin D. Roosevelt. Quello di Memphis fu il primo progetto di case per i meno abbienti e a basso reddito, in seguito sviluppato in tutta l’America. Sotto il management della Memphis Housing Authority, gli appartamenti erano dotati di pavimenti in parquet, bagni interni e cucine moderne. I residenti si potevano definire una vera e propria comunità autonoma. Molti cittadini oggi importanti, sono cresciuti di a Lauderdal Courts, ma sicuramente il più famoso è Elvis Aaron Presley. Situata nel cuore della Downtown Memphis, si trova a pochi blocchi da Beale Street e secondo quanto racconta Peter Guralnick, da casa sua Elvis poteva godere della musica di artisti blues quali BB King, Ike Turner, Rufus Thomas, che si esibivano in Beale Steet e che lo influenzarono per tutta la vita. Contemporaneamente gli bastava attraversare la strada per arrivare all’Ellis Auditorium, dove avrebbe assistito ai concerti Gospel. Nel settembre del 1949, la famiglia Presley dopo aver girovagato in vari alloggi da un’unica stanza, ottenne riscontro positivo alla domanda di alloggio in Lauderdale Courts e vi si trasferì al 185 Winchester app. 328, con un affitto di $ 35 al mese. A quel tempo non avevano aria condizionata e per il riscaldamento, avevano in dotazione solo un radiatore. Elvis aveva la camera più spaziosa che dava sulla 3° strada e spesso veniva visto seduto alla finestra mentre suonava la sua chitarra. Spesso, Elvis si esercitava alla chitarra anche nella lavanderia in comune, che si trovava piano interrato del blocco, intrattenendo così gli altri ospiti del Lauderdale Courts. Poiché la permanenza a Lauderdale Courts era vincolata ad un tetto massimo di reddito di $ 3.000 all’anno, nel gennaio del 1953, i Presley dovettero lasciare libero il loro alloggio a Lauderdale Courts, per aver superato il reddito annuale concesso e si trasferirono al 698 di Saffarans sulla Uptown. In seguito, per poter essere più vicini ai loro vecchi amici, traslocarono al 462 Alabama Street, dall’altra parte do Lauderdale Courts. Nel 2000, Lauderdale Courts venne chiusa, per essere riaperta nel 2004, grazie all’iniziativa del Direttore esecutivo dela nuova Mha, Robert Lipscomb e il nuovo direttivo del comune di Memphis per l’urbanisitca e lo sviluppo. Oggi Lauderdale Courts è registrata al National Register of Historic Places e il suo nuovo nome è Uptown Square. Gli appartamenti sono occupati prevalentemente da professionisti, dottori, avvocati, impiegati del pubblico impiego, ecc che lavorano al vicino St. Jude Children's Research Hospital. L’interno 328 di Winchester Road, oggi è visitato dai fans di Elvis, che possono affittarlo a $ 250 al giorno e rivivere le giornate di Elvis Presley ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]()
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#17
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Mi sembra di capire che, a differenza di quando ci ha vissuto Elvis, oggi gli alloggi di Lauderdale non siano più per i meno abbienti, ma un residence per benestanti
, visto che ci abitano medici, avvocati, professionisti, etc...Ha perso, quindi, la sua funzione originaria di aiuto per chi si trova in difficoltà. Ho capito bene? LISA
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#18
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Quote:
Praticamente corrisponde a quello che noi definiamo zona residenziale
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