Varie anni '70

[ask me]

Hai messo delle bellissime e rare foto ! Quell'ELVIS è il più amato perchè era al massimo nel suo percorso artistico. E' con nostalgico amore per il suo talento e la sua carismatica personalità che voglio ricordare il suo ultimo concerto al Madison Square Garden di Indianapolis il 26 giugno 1977. Nel video di quel concerto si vede come il pubblico resta ancora una volta attonito e smarrito nel vedere i segni premonitori della fine di un mito dal carisma inspiegabile. Elvis deve essere quasi sorretto per salire sul palco. Le note di Also Sprach Zarathustra lo accompagnano. Il suo viso ha un’espressione dolcemente malinconica, quasi di rassegnazione a questo suo stato. “Non permettete alle luci e alle telecamere di infastidirmi. Fanno un grande caldo...”. Questo, dice Elvis mestamente prima di iniziare a cantare per quel concerto che durerà poco più di un’ora. Lui non ha più la gestualità che rendeva uniche le sue interpretazioni, e i suoi passi sono lenti e a volte incerti nel distribuire le (ormai mitiche) piccole sciarpe di seta al pubblico. ...Unchained Melody... Si percepisce lo sforzo che fa nel riprendere fiato per tenere una nota, ma è uno sforzo che dura un istante, e la sua voce - quella voce che ha travolto milioni di persone e che per lungo tempo resterà nelle loro menti e nei loro cuori - ritorna a riempire un immenso spazio sonoro. Lasciando il palco ringrazia il pubblico dicendo che non poteva immaginare un pubblico migliore di quello. …Quel pubblico non sapeva di assistere all'ultima esibizione di un “mito”.
E MITO RESTERA' PER SEMPRE !

[tania]

ask me

Hai messo delle bellissime e rare foto ! Quell'ELVIS è il più amato perchè era al massimo nel suo percorso artistico. E' con nostalgico amore per il suo talento e la sua carismatica personalità che voglio ricordare il suo ultimo concerto al Madison Square Garden di Indianapolis il 26 giugno 1977. Nel video di quel concerto si vede come il pubblico resta ancora una volta attonito e smarrito nel vedere i segni premonitori della fine di un mito dal carisma inspiegabile. Elvis deve essere quasi sorretto per salire sul palco. Le note di Also Sprach Zarathustra lo accompagnano. Il suo viso ha un’espressione dolcemente malinconica, quasi di rassegnazione a questo suo stato. “Non permettete alle luci e alle telecamere di infastidirmi. Fanno un grande caldo...”. Questo, dice Elvis mestamente prima di iniziare a cantare per quel concerto che durerà poco più di un’ora. Lui non ha più la gestualità che rendeva uniche le sue interpretazioni, e i suoi passi sono lenti e a volte incerti nel distribuire le (ormai mitiche) piccole sciarpe di seta al pubblico. ...Unchained Melody... Si percepisce lo sforzo che fa nel riprendere fiato per tenere una nota, ma è uno sforzo che dura un istante, e la sua voce - quella voce che ha travolto milioni di persone e che per lungo tempo resterà nelle loro menti e nei loro cuori - ritorna a riempire un immenso spazio sonoro. Lasciando il palco ringrazia il pubblico dicendo che non poteva immaginare un pubblico migliore di quello. …Quel pubblico non sapeva di assistere all'ultima esibizione di un “mito”.
E MITO RESTERA' PER SEMPRE !

mi hai commosso! grazie!!

[ForeverTheKing]

[ForeverTheKing]

[ForeverTheKing]

[guitarman]

ForeverTheKing

ci sn + foto di questo momento,qualcuno sa illuminarmi sul nome della biondona al fianco di elvis????


6 grande re,hihihihihi

[hurt]

Credo sia la prima moglie di Joe Esposito

[ForeverTheKing]

[Lisa]

ask me

Hai messo delle bellissime e rare foto ! Quell'ELVIS è il più amato perchè era al massimo nel suo percorso artistico. E' con nostalgico amore per il suo talento e la sua carismatica personalità che voglio ricordare il suo ultimo concerto al Madison Square Garden di Indianapolis il 26 giugno 1977. Nel video di quel concerto si vede come il pubblico resta ancora una volta attonito e smarrito nel vedere i segni premonitori della fine di un mito dal carisma inspiegabile. Elvis deve essere quasi sorretto per salire sul palco. Le note di Also Sprach Zarathustra lo accompagnano. Il suo viso ha un’espressione dolcemente malinconica, quasi di rassegnazione a questo suo stato. “Non permettete alle luci e alle telecamere di infastidirmi. Fanno un grande caldo...”. Questo, dice Elvis mestamente prima di iniziare a cantare per quel concerto che durerà poco più di un’ora. Lui non ha più la gestualità che rendeva uniche le sue interpretazioni, e i suoi passi sono lenti e a volte incerti nel distribuire le (ormai mitiche) piccole sciarpe di seta al pubblico. ...Unchained Melody... Si percepisce lo sforzo che fa nel riprendere fiato per tenere una nota, ma è uno sforzo che dura un istante, e la sua voce - quella voce che ha travolto milioni di persone e che per lungo tempo resterà nelle loro menti e nei loro cuori - ritorna a riempire un immenso spazio sonoro. Lasciando il palco ringrazia il pubblico dicendo che non poteva immaginare un pubblico migliore di quello. …Quel pubblico non sapeva di assistere all'ultima esibizione di un “mito”.
E MITO RESTERA' PER SEMPRE !

Ciao Ask me,
il tuo scritto è veramente bellissimo!!!!! Davvero tanti complimenti!!!

P.S: Sperando di nulla togliere alla bellezza del tuo scritto, volevo solo precisare che il luogo dell'ultimo concerto di Elvis Presley del 26/06/77 è stato l'Indiana's Market Square Arena di Indianapolis.

Capita di confondersi con i nomi!!
Ancora complimenti per lo scritto!!

LISA

[ask me]

Lisa

Ciao Ask me,
il tuo scritto è veramente bellissimo!!!!! Davvero tanti complimenti!!!

P.S: Sperando di nulla togliere alla bellezza del tuo scritto, volevo solo precisare che il luogo dell'ultimo concerto di Elvis Presley del 26/06/77 è stato l'Indiana's Market Square Arena di Indianapolis.

Capita di confondersi con i nomi!!
Ancora complimenti per lo scritto!!

LISA

Grazie LISA ! Sapere che hai apprezzato il mio ricordo di quel concerto mi stimola a raccontare in futuro ancora qualcosa ( e grazie della correzione per il luogo.. ). Complimenti a te per questo forum. Ciao. Alla prossima

[Lisa]

Ciao Ask me,
ti ringrazio per i complimenti, che fanno sempre piacere , e attendo con ansia il prossimo tuo racconto!!!!

LISA

[ask me]

Lisa

Ciao Ask me,
ti ringrazio per i complimenti, che fanno sempre piacere , e attendo con ansia il prossimo tuo racconto!!!!

LISA

Ciao Lisa, questa sera non ho l’ispirazione “letteraria”, anche perchè sono in ascolto di certe incisioni di Elvis anni ’70 che io trovo sauperlative. E’ stato il periodo in cui ha inciso canzoni che hanno lasciato il segno. Di From Elvis in Memphis io adoro la splendida versione di Any Day Now di Bach Bacharach che Elvis canta con passione dolcemente sfumata, e di From Memphis To Vegas / From Vegas To Memphis mi fanno “impazzire” le classiche Blue Suede Shoes, All Shook Up, Hound Dog... e mi fanno “sognare” Can’t Stop Loving You, Are You Lonesome Tonight?, Poi se ascolto Inherit the Wind, ..posso anche piangere un po’per la struggenti parole. In quei due LP secondo me è racchiuso un ritratto musicale di un Elvis alla sommità della maturazione artistica e denso di coinvolgimento emotivo. Quello è l’Elvis che vorrei ancora vivo...!

[ForeverTheKing]

[ForeverTheKing]