Libro Topic

[Maile]

Sono molto contenta che questo topic sia piaciuto e sia stato accolto con grande entusiasmo
Anche a me piace moltissimo leggere pero', come diceva giustamente la cara puccy, avolte il tempo e' limitato e purtroppo non si puo' leggere tanto quanto si vorrebbe.

Il mio attuale "libro sul comodino" e' "The Year The Music Changed" di Diane Thomas, di cui avevo parlato in un post ad esso dedicato e che vi consiglio davvero di leggere Sono quasi arrivata al termine e devo dire che la lettura piu' avanzava e piu' mi prendeva perche' credetemi, all' inizio sembra che la narrazione parta un po' in sordina ma poi, mano a mano che va avanti, vi prendera' sicuramente e non vedrete l'ora di andare a vedere cosa diranno Achsa o Elvis nelle lettere a seguire.

Per ora mi fermo qui a parlare di questo libro, nel caso qualcun altro fosse interessato a leggerlo.

Per quanto riguarda invece i miei generi preferiti, adoro i romanzi, a parte i generi noir, fantasy, fantascienza.

Mi piacciono molto anche le biografie, in particolar modo quelle legate ai cosiddetti "miti"....e qui ci siamo gia' capiti

Adoro la Letteratura Americana, sia Classici sia Contemporanei. Stesso discorso per i Classici Italiani e Contemporanei italiani. Ho letto anche molti classici Greci e Latini.

Piano piano postero' opinioni sui libri che mi hanno colpito maggiormente.


Un bacione

[vallys]

Allora vi scrivo alcuni versi dal libro: "un ribelle senza causa , rapporti dell'FBI su Elvis Presley":
<<Elvis ha rispettato i termini del contratto. Eccesso, rigonfiamento, autodistruzione, comportamenti stravaganti, un gonfiarsi del fisico e una serie di affronti al cervello. Tutto autoinflitto >>


<<qst non è fiction, la realtà. anche se qualcuno ancora riesce a sostenere che Elvis non sia mai morto, è quella che malinconicamente affiora dai dossier dell'FBI. L'ascesa e la decadenza dell' unico re del rock'n'roll sono sottolineati, punteggiati e ripercorsi, passo dopo passo, dalle indagini dell'Fbi.>>

<< Anche se Elvis viveva in uno stato di moralità ambigua per i canoni dell'epoca , la sua immagine pubblica era intoccabile, inattaccabile e intatta. Nelle retrovie, i divertimenti di Elvis e del suo entorage erano sempre ad un passo dall'illegalità, se non oltre. In quanto a droghe, giusto per sfiorare un tasto delicato, non erano secondi a nessuno. Le pillole giravano con regolarità, ed Elvis aveva un bel coraggio a proporsi come informatore senza macchia e senza paura per contrastare il dilagare la droga tra la gioventu americana.>>

ECCO 2 PUNTI DEL LIBRO... VE LI HO MESSI X POTERVI FARE CAPIRE COM'è.. PIU O MENO... X CHI NON LO HA LETTO....